Il Paese dell'anima nella terra dei cafoni

Molto profonde le parole dell'Artista Antonio Del Grosso che dice di sè: 

"sono nato a Pescina (AQ) e sin dall'adolescenza ho avuto grande passione per la pittura e grande ammirazione per i geni dell'arte e della natura. Spinto da un profondo turbamento emotivo, dovuto a vicende familiari, ho cercato di trasferire su tela le mie emozioni essendo un libero interprete dei miei sentimenti, non schiavo di mode o filoni artistici. Dopo un periodo di intenso lavoro negli anni '70 e di diverse mostre di pittura, e dopo un periodo di profonda meditazione e ricerca, torno con rinnovato spirito interpretativo a presentare il fascino arcaico delle stupende Terre Marsicane, fonte di ispirazione dei noti drammi Siloniani: Fontamara e Paese dell'anima. Degno di nota è la luminosità e la policromia vastissima delle ultime opere che creano un'atmosfera di lirismo favoloso, un messaggio e una speranza di un mondo migliore"

1974: mostra presso La Casa Museo Mazzarino di Pescina (AQ)

1976: mostra presso il Comune di Ortona dei Masrsi

1977: mostra presso Venere dei ;Marsi (AQ), mostra presso Luco dei Marsi (AQ)

1978: mostra presso Cocullo (AQ)

1981: mostra presso Avezzano (AQ)

1983: mostra presso Collelongo (AQ)

1995: mostra presso Ortucchio (AQ)

1999: mostra presso il Teatro San Francesco di Pescina (AQ)

2000: mostra presso Ortona dei Marsi (AQ); mostra presso Piave Torina (MC)

2021: mostra presso Comunità Montana Valle del Giovenco a Pescina (AQ) 

 


La vita nel borgo




Lo stagno " Pignanici"



Il vigneto



Tonino, un fontamarese



La cascata del Giovenco



Pignanici, sfondo Parasano



Verso le querce, località Pergole



L'aratura



Il cancello meridionale di "villa d'oro"



Pescina in lontananza da Camporeale



La lupara



Dalla "Luce", panorama d'inverno 



La piana del Fucino in una giornata turbolenta 



Il Vecchio ponte del Giovenco



Un tramonto di fuoco, villa d'oro



La raccolta del fieno



La bacchiatura dei cereali 



Scena quotidiana nel borgo prima del terremoto 



Il "Ponte", oggi Piazza Mazzarino 



Il ponte della valle



Parasano e la vecchia "Aia"



La raccolta della legna "Castelrotto"



Il Fucino da Pescina Nuova



Panorama della periferia sud-ovest 



Il rincaso dei "cafoni"



"La Zappa" il transumante



Pignanici



La cascata del Giovenco



Verso Ortona, sopra alla "Filanda"



Verso " Castelrotto"



Il laghetto, "Canneto"



Orto dei frati, la nevicata



Una strada sterrata coperta di fiori ed erba fresca, verso il bosco di Castelrotto 



La solitudine di un cafone



Il Vecchio campanile



La mietitura 



La Zappa il transumante nel tratturo regio Celano-Foggia



Il Fucino, tramonto sul lago



Camporeale, tramonto



La stalla, Pignanici



Riflessi sul lago Fucino



Immaginando un tramonto in ocra sul Fucino



La selva, autunno



Sotto la Filanda



Il Vecchio pensante



Dedicato a Orlando l'eremita, nel suo paradiso primaverile, la lupara, Cardito




Il Fucino



Fontamara



Il Faretto del lago, Venere



Il laghetto, Canneto



Il ponte della valle 



La nevicata



Da Aielli, il Fucino



Nonna mentre lavora la calza



Il Ponte della Valle (visto dalla pineta)



"La Loggetta"



Lavandaie di Trasacco nel lago del Fucino



Monte Velino, il tramonto ( da Caruscino)



Pescina di notte



Ortona (di notte)



Il Fucino (di notte)