Mi piacerebbe essere sepolto così, ai piedi del vecchio campanile di San Berardo, a Pescina, con una croce di ferro appoggiata al muro e la vista del Fucino in lontananza "Ignazio Silone"
Foto: Orazio Mascioli, Eraldo Di Sipio
Di località splendide nelle aree interne dell'Abruzzo ce ne sono tante, ma se si vedono le classifiche di gradimento dei principali siti turistici o si parla con qualcuno che ha visitato la l'Abruzzo e la Marsica , il nome di Pescina spunta sempre fuori. Questo non è un caso e chi si reca in questa località capisce subito il perché. Il paesaggio offre diversi elementi naturali, di cultura e gastronomia, che lo rendono un luogo naturalmente strepitoso: la pineta, i sentieri, il fiume, il Borgo con la sua Torre, i due musei e un Teatro con una programmazione di eccezione, l'ospitalita' della gente e l'eccellenza culinaria abruzzese sono qualcosa di unico. La posizione della cittadina è strategica anche per andare a esplorare i due parchi Regionale e Nazionale ed è per questo Pescina è attarente: è circondata da luoghi unici e con un auto si arriva in pochissimo tempo anche nelle località sciistiche. Qui regna un clima di relax dove il tempo sembra quasi fermarsi e dove è possibile rigenerare le proprie forze allontanandosi dal ritmo frenetico quotidiano.